Lo sguardo e il cuore di don Ottorino erano rimasti totalmente missionari a partire da quella sua esperienza contemplativa di adolescente di fronte al dipinto dietro l’altare della chiesa del seminario, copia del Perugino, con Gesù in croce e uno sfondo di montagne: “Un giorno nella chiesa del seminario – raccontava ai suoi giovani -, mentre meditavo Gesù Crocifisso, guardandone l’immagine nel trittico sopra l’altare, ho avuto una fortissima impressione pensando che, oltre le montagne dipinte dietro il Crocifisso, c’era il mondo che non conosceva e non amava Lui. Perciò mi ha sempre sostenuto una sola idea: farlo conoscere e farlo amare”.
Le Delegazioni: il desiderio di far conoscere e amare Gesù
Quando si è animati da un grande ideale che riempie il cuore, si desidera condividerlo con tutti!
Anche a noi è capitato questo. Abbiamo conosciuto Gesù e ci sentiamo amati da Lui: il nostro sogno è arrivare a tutto il mondo per far conoscere e amare Gesù dello stesso amore con cui Egli ama ogni persona.
Fin dai primi anni la nostra Famiglia non ha potuto trattenere la gioia ed è ‘partita in fretta’ per raggiungere diversi angoli del mondo!
